Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Alucard Production Present : RE Operation FoN

5 partecipanti

Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Wesker89 Sab Ott 11, 2008 3:49 pm

Intro:


“...e così il serpente mangiò il fiore della luna...condannandosi ad una vita eterna di dolore e di solitudine..... sarebbe vissuto per sempre solo cambiando unicamente la propria pelle..” è cosi pure l’essere umano.... per quanto tenti di eliminare dalla società il male e il dolore esso ritorna sempre....l’unica cosa che può fare è scrostarselo di dosso come la pelle del serpente.... consapevole che essa tornerà prima o poi .... XD


Resident Evil Flowers of Night ...... Operation FoN


Capitolo 1. ( l’ultimo sospiro ...... )

Tutto iniziò in una calda estate del 2011 ..... non potrò mai dimenticarmelo ...... ero da solo nella mia cella ..... al freddo ed a ogni sorta di sporcizia .... non riuscivo neanche più a dormire dalla paura che ormai albergava dentro di me...... In quella piccola gabbia per uccelli mi sentivo quasi al sicuro..
ormai avevo accettato la mia condanna ...... mi ripetevo tra me e e “ Carlos....ci siamo ...
finalmente potrò dormire”..” Finalmente la rivedrai “ ........ la condanna a morte era inevitabile ...... la potevo persino toccare con mano..... ma ciò che per altri è l’inferno in terra a me risulta piacevole come bere un buon Barbon con una bella ragazza ......

Tap Tap Tap ...... sentii dei passi ..... TAP TAP TAP ....... non ci facevo neanche più caso ai rumori che mi tormentavano in quella piccola e dannata gabbia per uccelli...
Di botto si aprii la cella ..... filtrò un solo raggio di luce .... cosi fine che mi diede quasi fastidio alla vista ..... entrò dentro una piccola guardia spaventata che con aria disinvolta mi disse:

Guardia : “ Signor Carlos Oliveira......... siamo venuti a scortarla in tribunale ...... “

Carlos : “ Tzz...... il tribunale......preferisco rimanere qui pur di non tornare in quel nido
di serpi........ “

Guardia : “Signor Oliveria ...... in un modo o nell’altro arriverà in tribunale .... al costo di
scortarcela da morto ..... “

Carlos : “ Tanto sono condannato..... cosa volete da me ...... COSAAaaaa ? mi avete
tolto tutto quello che avevo cosa volete ancora “

Guardia : “ Taci verme assassino ....... o ti stacco la testa a suon di Manganellate “

Non avevo scelta ...... decisi quindi di fare il “ bravo Bambino “ per un pò .... magari ..... avrei pure rivisto quella “mocciosa” ...... ormai non ci speravo neanche più ..... mi alzai lentamente dal letto e col capo chinato sul pavimento ..... mi feci scortare...... Passo dopo passo....respiro dopo respiro ...... mi ritornò in mente quelle parole ....... “ Carlos....una volta scesi da questo dannato trabiccolo volante che ne dici di scappare via, lontani da questo mondo...io e te insieme...... “ ..... quel giorno non le diedi retta....alla mia cara Jill .... ormai era tardi ....... per poter tornare indietro.

Mi ricordo come fosse ieri gli avvenimenti di Raccoon City ..... sono immagini impossibili da dimenticare ..... io e lei eravamo quasi riusciti a fuggire da quell’inferno quando la CIA ci rintracciò ...... avevamo appena iniziato la nostra vita insieme quando me la tolsero dalle braccia ......... in quello stesso Tribunale ..... con quello stesso giudice ....... che ora stà per condannarmi a morte .....
La storia si ripete ..... L’Umbrella non è mai stata la vera minaccia .... i suoi segreti vivono ancora ...... gli uomini non impareranno mai a vivere insieme ....... Tz.... pensieri futili ormai... ripetevo tra me e me........ e con la mia solita faccia da Ragazzaccio .....
percorsi tutta la stanza fino a giungere davanti alla faccia che più odiavo al mondo .... più degli Zombies .... più di me stesso ...... il Ministro della corte di giustizia B. Riven ......


B.Riven : Mnnnn ma guarda chi si rivede .... il giovane Carlos Oliveira.....
questa volta non te la caverai con una semplice sospensione ..... eri folle allora
“con quelle tue storielle sui membri del senato corrotti dall’ Umbrella” e lo sei
tuttora.. “ MORTI CHE CAMMINANO ..... “

Carlos : Troppo gentile.....

B.Riven : Ragazzo mio sei accusato della morte dell’ agente Leon S: Kennedy come ti
pronunci....... precisiamo alla nostra giuria le prove schiaccianti ....talmente
ovvie che non........
serve neanche un avvocato di accusa ......... Leon è stato trovato morto mutilato
nella sua camera di ospedale ..... dove alloggiava per problemi di “ Salute “


A quelle parole non seppi resistere ..... era più forte di me e mi misi a ridere .... risi come non avevo più fatto da molto tempo........ AHhhhhh AHHHAHHHHAAAHHHHHHHH e intanto fissavo la giuria ...... ne scrutavo l’orrore ....... la superficialità con cui mi fissavano avrebbe fatto gelare chiunque .........

Carlos : Per problemi di Salute ...... AHahahahahha non scherziamo ..... Per quanto volete
Camuffare la verità ........ è una vittima dell’operazione FoN .........

B.Riven : Silenzio ! Silenzio in aula ......... Signor Oliveira come si permette di ridere
davanti alla giuria ........ lei è folle come quella dannata donna........
Folle...... Come si dichiara ?

Avvocato di Difesa : Signor giudice il mio cliente è ......

Stoppai la conversazione ......ormai era tutto deciso ...... avrei fatto come la mia cara JIll ..... e GRIDAI : COLPEVOLE! SONO COLPEVOLE........................ il sangue mi ribolliva nelle vene al sentirla nominare in quel modo ......... arrabbiato più che mai incomincia a urlare ancora più forte .....COLPEVOLE ........ e a ridere..... ridevo nel vedere il terrore nelle facce di quei venduti...... ma in fine ,lentamente ,mi diedi una calmata e ragionando tra me e me dissi :

Carlos : Prima di giudicarmi voglio raccontarvi una storia ......... una leggenda
forse ..... una favola per ragazzini .......... non mi interessa se la ascolterete o
meno.... voglio solo ........ DIRLA ......


Intanto vidi arrivare le guardie con i manganelli....Forse le mie urla avevano terrorizzato qualche povera vecchietta ......... eppure con mio stupore il Ministro Riven sedò la situazione e mi concesse la facoltà di parola ......
Avrei fatto come lei ..... prima di morire mi sarei sacrificato per il bene degli altri
quello che era successo un mese fà doveva riecheggiare come l’epidemia di Raccoon...
doveva essere ricordato ...... perchè mai più qualcuno tenti di credersi Dio....... sempre che esista Tz......

Mi alzai con calma e lentamente dissi :

Carlos : La storia inizia con la leggenda di Gilgamesh ...............


FINE CAPITOLO 1.


Capitolo 2. ( La Mocciosa ..... )


Un mese prima degli avvenimenti nel tribunale


Driin Driiin DRiin ........ quella dannata sveglia stava ancora suonando..... che rumore fastidioso... decisi quindi di alzarmi dal letto ..... e nel mentre scesi mi soffermai a vedere il muro del mio appartamento .......

Carlos : Huaaaaa !! che sonno ..... dannati quei bambini dell’università .... non riesco mai a
dormire con tutto il chiasso che fanno ..... dio che sporcizia in questa camera ......
sarà meglio chiamare la bidella del college....

Feci svariati slalom tra le varie lattine di birra vuote e gli scatoloni della pizza ormai marcita
decisi di darmi una lavata ..... ed entrai nel bagno ..... pure li..... la sporcizia regnava padrona.... calze...mutande.....cerotti e sigarette ovunque .... sembrava di essere tornati nell’esercito.... pian piano mi lavai la faccia ..... ormai ero in condizioni penose .... barba non curata e capelli lunghissimi ...... nel vedermi allo specchio mi venne la voglia di spaccarlo in due.....


CRASHHHHHHHHH ....... tirai un destro contro il vetro .....


Carlos : “E’ tutta colpa tua..... idiota.... avevi tutto e te lo sei lasciato scappare per paura..
mi odio ..... “

ormai per terra si era creata una chiazza enorme di sangue..... ma non mi interessava più nulla.... lavai la mano ..... e mi diressi in cucina .... ancora mezzo nudo.... misi la mia divisa da guardia del corpo ...... ormai pure quella sudicia di sudore.....presi un vecchio burritos da una scatolaccia e scesi le scale del mio condominio ..... non chiudendo neanche la porta del mio appartamento ..........

Arrivato in garage .... presi quella vecchia carretta della direzione .... una bruttissima utilitaria provata dagli anni ... e mi diressi al centro didattico di Guan. Samber ....
era la che lavoravo dopo gli ultimi avvenimenti ..... me lo ricordo come se fosse ieri ....
io e Leon fummo assunti dal governo per un breve periodo di tirocinio .... quel giovane
poliziotto era molto simile a me e ci legai quasi subito.... anche lui aveva perso la donna che amava...... e dopo 3 stressanti anni di gavetta fui espulso per la mia condotta “ poco seria “
Leon invece ... stà continuando a lavorare per il governo ..... ormai è diventato un servo
un lacche dei potenti ...... ma poco mi interessa.... io sò solo che ..... dopo l’espulsione
mi hanno assunto come guardia del corpo ....... per la dottoressa in Botanica “ Rebecca Chambers” .... una piccola e odiosa saputella .....

Aprii di botto i finestrini e iniziai a gridare:


Carlos : “ Ahhhhhhhh ....... odio il mio lavoro ..... odio quella mocciosa ..... “


Non ho mai capito bene il perchè di quella scelta da parte del governo ... ma almeno era un lavoro ben retribuito..... in oltre potevo distogliere la mia mente da tutti quei dannati pensieri .......

parcheggiai poco fuori dal college e mi diressi alla portineria ...... Joe mi doveva timbrare il tesserino .....


Joe : “ Eccolo finalmente ..... guarda Carlos che non sei pagato per ubriacarti e
bighellonare ....veloce il lavoro ti aspetta”

Carlos : “ ma fammi il piacere ....... io sono arbitro di me stesso ....... che te ne
frega “

Joe : “ Puzzi di scotch e birra ....... ma vattene a dormire “

Carlos : “ zitta timbrami il cartellino ..... non voglio parlarne ....”

Joe : “ sei irrecuperabile ... Ok vai pure “


Tutti i giorni era una battaglia continua con quella zitella .... cmq mi avvicinai alla stanza della mocciosa ...... sentii delle voci provenire da la dentro .... c’era qualcuno ...... o stava ascoltando qualcosa ..... porsi l’orecchio alla porta nel tentativo di sentire qualcosa .....
magari ...... potevo origliare qualche buona notizia .....


Anonimo : “ Dottoressa ... la prego deve venire a vedere questo agente ...... “

Rebecca : “ le rammento caro mio ... che ho lasciato per sempre il ramo della medicina ..
ora sono una Biologa specializzata nelle piante tropicali “

Anonimo : “ ed è proprio per questo che ci occorre la sua attenzione ...... è una richiesta
dello stesso ministro alla difesa ... non può non accettare “

Rebecca : “ NON MI INTERESSA ......... trovate un’altra Pazza per i vostri giochini
io non ho la minima voglia di venire ..... già è tanto se sopporto quel
cxxxxxo di Carlos...... “

Anonimo : “ Maaaa........ c’è in gioco la vita di Leon ......”

Rebecca : “ Leon .... ho già sentito il suo nome ...... su mi avete convinto cosa volete.....”

Anonimo : “ora non è sicuro parlare ... venga alla Virginia University ..... le spiegheremo
tutto ...... Ok ...... “

Rebecca : “ Ci vediamo là ..... chiudo “


Sentendo le parole Leon .... mi pervenne un oscuro pensiero ..... e senza indugiare oltre aprii la porta dello studio .... e mi avvicinai a Rebecca :


Carlos : “ che è successo a Leon parla .... voglio sapere tutto “

Rebecca : “ neanche saluti e subito ti credi di essere chi sa chi ...... Poi come osi
Sentire le mie conversazioni private ........ VATTENE DAL MIO
STUDIO ......... “

Detto quello mi spinse fuori a botte da quella stanzina........ Quella dannata trxxa .... ero troppo agitato per stare li ad aspettare .... e preso da una furia cieca .... me ne andai al bar degli studenti per bermi qualcosa in santa pace...... anche se erano appena le 8:00 del mattino ........

FINE CAPITOLO 2.

Wesker89
Admin Wesker89
Admin Wesker89

Numero di messaggi : 214
Età : 34
Località : Dead Frontier .... li li vicino a Raccoon City
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 01.10.08

https://deadfrontieritalia.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Wesker89 Dom Ott 12, 2008 1:34 am

Capitolo 3. ( Le foglie color sangue ..... )


La storia passa alla dottoressa Rebecca Chambers ...


Ma come osava quel barbone schifoso ad origliare le mie conversazioni .... non sono più una bimba dell’asilo ....... mi dà fastidio solo vederlo da lontano figuriamoci chiaccherarci
Grrrrrrrrrr ....... non sò cosa ci sia in lui di sbagliato ..... ma mi fà andare su tutte le furie...

Mi misi seduta sulla mia bellissima poltrona/divano ..... avevo bisogno di riflettere su quella proposta assurda...... in otre sarebbe stato un bel cambiamento ....... sarei potuta andare via da questa bettola di College ...... mi rilassai al tal punto che quasi non avrei voluto più
alzarmi da quel comodo divano ....... i fiori nel mio studio profumavano in un modo incantevole ..... adoravo quel lavoro ......

e nel pensare a queste stesse parole .... mi pervenne in mente ....... ancora una volta la mia vita precedente ....... non sò se fu ..... l’eccessiva stanchezza o la mia tristezza interiore
ma mi misi a piangere ...... per me era normale ...... non avevo fatto altro dal giorno in cui mi salvai da Villa Spencer .... come dimenticare quelle cose... tutt’oggi mi terrorizza anche solo andare in un cimitero .... non posso neanche più vedere un ferito ..... e infatti fu per questo motivo che scelsi di diventare dottoressa in botanica ....... era un sogno che avevo da bambina ...... ora era realtà .....

mi asciugai le lacrime ...... e decisi di andare al più presto a vedere Leon .....

Rebecca : “ ma dove l’ho già sentito il nome Leon ...... non è la prima volta ....
vabbè .... tanto tra un pò lo incontrerò di persona ..... sarà il male
di farci una brutta figura “

mi misi il mio camice migliore e decisi di tutta furia di farmi pure una bella coda di cavallo
ormai avevo dei capelli lunghissimi ....... sarebbe stato meglio farseli tagliare ... ma ora non mi sembrava minimamente il caso .....

scesi giù per le scale fino alla portineria .....salutai la cara Joe .... unica amica che avevo li dentro ..... e mi diressi alla fermata dei Bus ......

Rebecca : “ vediamo vediamo .... a ecco ..... fermata 20a ...... bene manca ancora due
ore .... c’è tempo per far qualcosa ...... andrò nel mio posto speciale... “

“ il mio posto speciale “ ..... ormai era la mia seconda casa ..... non ci voleva nulla per arrivarci era proprio di fianco al college ..... corsi come una matta ..... la voglia di andare li prese il sopravvento ........ e una volta giunta .... mi buttai nel meraviglioso campo di papaveri..... tutti quei colori vivacissimi e quel silenzio di tomba mi avevano confortato ormai da parecchi anni ...... quella piccola macchia rossa ...... li potevo piangere e gridare quanto mia pare ....... ultimamente ci dormivo pure la notte ..... tornare a casa non se ne parlava ...... da quando avevo appeso in camera mia la mia vecchia divisa della S.T.A.R.S
non avevo più il coraggio di entrare nemmeno in cucina ..... mi faceva ribrezzo ... ma non riuscivo a disfarmene ...... era il mio fardello .... ogni tanto andavo comunque a vedere la posta ....... Chris e B. mi scrivevano spesso ormai eravamo ottimi amici ..... Chris stavo momentaneamente lavorando in Africa per una missione top Secret ...... mentre il mio B.
...... scriveva raramente ...... ma l’importante era sapere che era ancora in vita .........

senza rendermene conto sdraiata su quel campo ...... passò velocemente il tempo ......
tanto che al mio risveglio il bus era passato ormai da un pezzo.......

Rebecca : “ OMFG .... ormai ho perso il bus .... ohhh come faccio adesso .... “

decisi quindi di “ prendere in prestito “ la macchina del Barbone ...... tanto lasciava sempre le chiavi inserite .... c’era solo l’inconveniente della puzza.....

Presi la macchina e giunsi facilmente all’università ........
ma prima ancora di giungerci due uomini in nero ... mi fecero frettolosamente scendere dalla macchina .... e mi caricarono a forza in una limousine ........

Anonimo : “ Benvenuta Dottoressa ....... spero che non si sia impaurita “

Rebecca : “ SONO ARRABBIATA PIU’ CHE SPAVENTATA ....... “

Anonimo : “ mi scusi sà ... ma lasciare Leon qui sarebbe stato troppo rischioso ... si rilassi
tra poco saremo arrivati ..... “

Rebecca : “ Dove...... ??? “

Anonimo : “ Top Secret ..... ma non si preoccupi siamo qui per spiegarle tutto “

Rebecca : “ Senta ... non sò cosa voglia da me ..... ma se accetto quella proposta...
veramente potrò andare in Amazonia .... e seconda cosa..... ma veramente
esiste quella roba ??? “

Anonimo : “ tutto a suo tempo mia cara.... intanto visiti Leon poi ne riparliamo..... “


Detto questo preferii starmene un pò zitta .... avevo con me per ogni evenienza una 9mm
proprio sotto la gonna ...... sarebbe stata utilissima .... non mi fidavo più di nessuno da quando un gruppo di studenti stavano quasi per violentarmi ...... mi salvò appena in te quel
barbone di Carlos .... spaccando la faccia a due studenti ....... non l’ho mai ringraziato per
questo ..... e non lo farò mai ..... eppure da allora ho rincominciato ad usare le armi......

Anonimo : “ Siamo arrivati ...... “

Scesi dalla Limousine e mi ritrovai nel bel mezzo ad un ospedale improvvisato ... un tendone bianco nascosto in una piccola foresta che sembrava non tanto lontana dal college.......

Dottore A. : “ dottoressa ecco il suo paziente ..... “

Mi avvicinai curiosamente ....... ma ciò che vidi mi fece vomitare per 3 minuti di seguito....

Anonimo : “ si sente bene..... Rebecca ( con aria sostenuta ) “

Rebecca : “ ma cosa è ..... “

Dottoressa C. : “ signorina è il suo paziente ...... non lo vede ....... “

Rebecca : “ io vedo solo un ammasso di carne putrida e rigonfia .... che non sembra
proprio un essere umano .... e poi che cosa è quella cosa li .... non può essere
sangue ..... è verdognola e puzza di Clorofilla ....... se è uno scherzo non è
di mio gradimento “

Dottore A. : “ nessuno scherzo è in stato comatoso da 5 giorni ed è ancora vivo
anche se non respira affatto ...... “

Anonimo : “ le ultime parole di Leon sono state “ Vi prego .... LA ...... è Viva ...... “

Rebecca : “ vi prego portatemi fuori non ce la faccio più a vederlo ...... “

Anonimo : “ Leon era in missione per noi ..... doveva trovare una ricercata ..... e svolgere
delle indagini su quella cosa ..... “

Rebecca : “ cosa volete da me ? “

Anonimo : “ vogliamo che lei continui da dove lui ha fallito ...... vogliamo che sia la Leader
del progetto FoN ........... c’è in gioco non solo la vita di questo agente
ma la salvezza di tutti ......... “

Rebecca : “ ma io sono una semplice Botanica ora ..... “

Anonimo : “ tutto le sarà chiaro a tempo debito “ ACCETTA O NO ?

Ero indecisa sul da farsi ...... mi incuriosiva parecchio il programma del progetto FoN
anche se non capivo ancora bene a cosa servisse una come me ..... non ero più una Militare ...... e poi volevo chiudere con quella parte della mia via ..... ma qualcosa mi incuriosiva ....... qualcosa in Leon ...... mi aveva colpito stranamente..... sapevo che poi non avrei più potuto tornare indietro .... ma con suon lascivo dissi :

Rebecca : “ Quando si Parte? “

FINE CAPITOLO 3.

Wesker89
Admin Wesker89
Admin Wesker89

Numero di messaggi : 214
Età : 34
Località : Dead Frontier .... li li vicino a Raccoon City
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 01.10.08

https://deadfrontieritalia.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da CHRIS REDFIELD 86 Dom Ott 12, 2008 1:09 pm

bravissimo Wesker
CHRIS REDFIELD 86
CHRIS REDFIELD 86
V.I.P
V.I.P

Numero di messaggi : 64
Età : 37
Località : Catania
Data d'iscrizione : 02.10.08

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Wesker89 Mar Ott 14, 2008 11:07 pm

Capitolo 4. ( Amici di vecchia data ..... )

La storia passa ora nelle mani di Carlos che stremato dalla lunga giornata ... decide
di fare una passeggiata notturna per il centro della città .... alla ricerca di un bar .....


Era tutto il giorno che non facevo altro che tormentarmi sulla situazione di Leon ... l’ultima volta che lo avevo sentito sembrava contento della sua nuova missione ...... aveva detto che si chiamava progetto Foo oppure NoN non me lo ricordavo ..... uno dei problemi e dei piaceri del bere tanto è proprio quello di perdere ogni singolo ricordo che hai nella capa....
Scotch , Vino , Birra .... cosa cambia .... tutto è buono .... basta non pensare a nulla.....

Era quasi sera ... e mi diressi barcollando da una parte all’altra verso un ristorante ....
avevo deciso di mangiare qualcosa prima di tornare a Bere..... ero affamato ..... di una
fame vorace ed aggressiva come se non avessi mai mangiato in vita mia......
Andai verso la mensa del College ma era troppo tardi per qualcosa di Caldo ..... alle 22:00
chiudono sempre ..... e per colpa di quella Bagasha di Rebecca non ho manco la macchina ..... per spostarmi devo camminare e io odiavo camminare ... tutti quelli sguardi che mi fissavano......

svoltai per recarmi nelle periferie della città ... mi ci sarebbe voluta solo un oretta a piedi per arrivare al mio bar preferito..... Drum’ Drung ...... detto più comunemente dagli abitanti del luogo .... La bettola ..... Per la strada mi fermai più volte ad ammirare il cielo stellato
non ero un tipo sentimentale .... ma tutte quelle lucine che erano sopra di me .... sembravano come un volto divino piangente .... gocciole di luce .... avrei tanto voluto essere come loro ..... un punto lontano da questo mondo ....ma... la realtà è diversa....

Sentii dei rumori metallici alle mie spalle.....

Bulletti : “ forza ragazzi massacriamo stò barbone..... “

E nel sentire queste parole mi attaccarono da più parti, tutti sorridenti e felici della loro pazzia ...... uno si avvicinò sventolando in aria una catenaccia da Fabbro...

Bulletto 1. : “ sei lo stesso dell’altra volta..... volevamo solo scoparci quella troietta...
non potevi stare buono da parte......

Bulletti : “ su tutti insieme ...... Addosso ...... “

Carlos : “ Ahhhhhh ma almeno lo sapete contro chi vi mettete contro ... stupidi bimbi... “

E nel dire questo afferrai al volo il catenaccio e diedi una forte testata al bulletto che mi stava di fronte ........ sicuramente gli spaccai il setto nasale ... vedendo quanto sangue si riversava per quella via ......
Gli altri sbigottiti ..... tentarono di sopraffarmi in numero ...... che errore clamoroso ... con una serie di calci ben assestati spaccai i coglioni a tutti quei pivelli .... poi mi avvicinai al primo bulletto che ormai si stava urinato addosso dalla paura ......
Mi sentivo stranamente eccitato e disgustato allo stesso tempo ...... lo afferrai per la testa
violentemente.....

Bulletto 1. : “ ttttt...iiii....prregggooooo..... nuuuuoooooo...... “ nel dirlo mi piscio sui pantaloni .....

Carlos : “ Piangi.... Piangi come un Maiale Scannato ..... io di quelli come te non ho pietà “

Bulletto 1. : “ aiiiiutttoooooOOOOOOOOOOo “


Mi aveva proprio stancato ....... lo legai con il suo stesso catenaccio ad un lampione e chiamai i vigili ...... ma non rimasi a vedere ciò che successe .... avevo troppa sete e poca voglia di raccontare ....... e poi sicuramente avrebbero dato la colpa a me .......
avevo le mani piene di sangue ..... e i pantaloni ricoperti da uno stato caldo di piscio ....

cosi non potevo andare da nessuna parte .... e preferii tagliare per il parco comunale allungando ulteriormente la mia camminata notturna ....

girai in quel luogo dimenticato da tutti per molto tempo ..... ebbi pure il tempo di lavarmi in una fontanella ..... passeggiai ancora molto finche non vidi un vecchio uomo seduto su una panchina isolata in cima ad una collinetta ..... mi salutava amichevolmente ma sul momento non capii chi fosse.......
quindi tirai dritto per la mia strada finche non mi rincorse dietro .......

MR. : “ non saluti neanche più i tuoi vecchi amici ..... “

Carlos : “ Vecchio non è giornata non ti posso fare la carità .... vattene “

MR. : “ la carità la dovrei fare a te ..... sembri un barbone ..... “

Carlos : “ Cosa vuole ? “

MR. : “ nulla... volevo sapere come stavi .... ma veramente non mi riconosci, sono solo
invecchiato un pò...... dai ....... che mi conosci fai uno sforzo.... “

Carlos : “ Le ripeto che non la conosco ..... “

ma mentre mi giravo per rivolgergli parola mi resi conto che quel vecchio signore altro non era che Barry Burton .......

Carlos : “ Barry ..... sei proprio tu ...... “

Barry : “ E chi volevi che fossi .... ahhhhhahhhhhahhhh.... dai fatti abbracciare ..... “

Carlos : “ manco morto ...... ma perchè sei qui ? “
Barry : “ sono venuto a trovarti, non vieni più a portarle i fiori ..... stavo in pensiero “

Carlos : “ Trovare una tomba ...... no grazie .... stò già troppo male cosi “

Barry : “ Senti .... ho una fabbrica ... potresti venire a vivere da me ..... che ne dici ? “

Carlos : “ sei venuto per questo .... te l’ho detto mille volte di NO “

Barry : “ Ho visto dove abiti e cosa fai .... che credi ..... l’unico contatto che hai ultimamente
è quello con i topi in casa tua ...... “

Carlos : “ O come lo sai ? mi hai fatto spiare ? “

Barry : “ spiare !!! ahahahahah ... la tua casa è sempre aperta ... ti ho cercato li prima di
venire in questo parco ........ ti prego ... almeno beviamoci qualcosa insieme ? “

Nel dirlo annuii con la testa e ignorando le mille domande che mi faceva ogni 3 secondi ci dirigemmo verso il bar “ La bettola “ .....

Entrati dentro l’oste mi salutò affezionatamente .....

Gustav : “ Hola Carlos .... cosa vuoi stasera ? “

Barry : “ per il piccolo scelgo io .... un bicchiere di latte... “

Carlos : “ chetati portaci una bottiglia di Scotch...... invecchiato .... “

Gustav : “ subito signore “


CI mettemmo li a bere e a parlare del più e del meno....... discorsi che entravano da una parte e uscivano dall’altra .... come il vento ..... sussurri lontani dalla mia concezione ....
mi pareva di star a parlare con un muro...... Barry ...... il mio unico amico .... l’unica mia famiglia da quando è morta ....... lei ......

Barry : “ dove è la mia piccina ? “

Carlos : “ che ? “

Barry : “ la mia Colt , te l’ avevo affidata per proteggere lei ....... ti ricordi la promessa “

Carlos : “ Certo ...... ( con aria lasciva )”

Barry : “ ricordati ..... di curare la mia 6 colpi preferita ...... “

Carlos : “ 5 colpi...... “

Barry : “ come cinque colpi e quando hai mai più sparato dopo la sua morte ..... avevi
promesso di non usare mai più un’arma ...... “

Carlos : “ Taci vecchio non voglio parlarne ora .... “

Ero irritato .... ma cosa voleva da me .... non era la sua di vita ..... potevo fare ciò che mi pareva ..... seppur ciò che mi disse fece ritornare in su da quel buco di sub-conscio ogni mio momento di felicità con Jill... e nel silenzio generale del bar ... iniziai a piangere.....

Carlos : “ Leeeii era l’ uunicaa cosaa che avvvevooo ..... “

Barry : “ vieni torniamo a casa tua ..... “

Carlos : “ NO..... vuoi sapere cosa cio ho fatto con quel colpo Eh .... ??? lo
vuoi sapere veramente .... HO CERCATO DI UCCIDERMI ........
HO CERCATO DI SPARARMI IN TESTA ... MA ALL’ULTIMO HO ESITATO

Barry : “ Vieni torniamo a Casa ... “

Tornato a casa mezzo sbronzo .... Barry si mise a cucinarmi qualcosa ... mentre io aspettavo che se ne andasse per rincominciare a bere ...... ma non voleva saperne ...
mi preparò uno schifo di brodo ...... e durante quella scena imbarazzante .....
Barry notò la foto di Rebecca ...... ne avevo una nella scrivania ............. l’avevamo fatta prima di iniziare a lavorare li ....... tanto per conoscerci meglio ......

Barry : “ questa la conosco è ....... REBECCA CHAMBERS “

Carlos : “ come lo sai ...... “

Barry : “ pure lei era nel casino dell’umbrella .... non lo sapevi ... “

Carlos : “ non mi ha mai detto nulla “

Barry : “ senti ... io ora devo andare ... ho una famiglia lo sai “

Carlos : “ OK vai ... io sò cavarmela anche da solo “


Finalmente se ne era andato .... quando come per miracolo ..... sentii un rumore proveniente da un mio vecchio paio di Jean messi a casaccio sul tavolo in cucina....

Il telefonino mi stava facendo impazzire ......

Carlos : “ ma chi caxxo è ? “

Presi il telefono e Incominciai a sclerare ...... ma sentii solo queste semplici parole .....

“ Carlos Oliveira lei è stato scelto per la missione FoN “ si presenti domani ......

Wesker89
Admin Wesker89
Admin Wesker89

Numero di messaggi : 214
Età : 34
Località : Dead Frontier .... li li vicino a Raccoon City
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 01.10.08

https://deadfrontieritalia.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Ebola Mar Ott 14, 2008 11:55 pm

Bello!!! Su al lavoro, capo! Sforna altri capitoli! XD

Ebola
Mod.Plus Ebola
Mod.Plus Ebola

Numero di messaggi : 116
Età : 47
Data d'iscrizione : 02.10.08

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Wesker89 Mer Ott 15, 2008 3:43 am

Nuuuuu sono troppo depresso ... per un pò smetto pale

Wesker89
Admin Wesker89
Admin Wesker89

Numero di messaggi : 214
Età : 34
Località : Dead Frontier .... li li vicino a Raccoon City
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 01.10.08

https://deadfrontieritalia.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Wesker89 Gio Ott 16, 2008 11:37 pm

Capitolo 5. ( la Partenza.... )


Carlos: “Pronto!! Pronto dannazione cosa volete ?”


Mi crebbe una rabbia in corpo che quasi stava per scoppiare.....ma chi era ? cosa voleva ?
ma soprattutto cos’era l’operazione FoN..... troppe domande e nemmeno una risposta .....
magari era uno scherzo di cattivo gusto.... in fondo ero in un college....e di ‘ste cazzate quei bimbetti ne fanno a palate..... eppure quel nome mi ricordava qualcosa ..... FoN.....

Carlos: “Non ho tempo da perdere in queste cose ?”

Ma nel dire queste stesse parole vidi .... proprio vicino al mio letto un pezzetto di carta Gialla ..... non lo avevo mai visto prima di allora ..... forse Barry si era dimenticato di dirmi qualcosa ..... titubante ma anche parecchio assonnato ignorai quel foglietto giallo.....
e mi misi a dormire...... dormire......

erano tante notti che facevo quello stesso sogno...... mi vedevo in piedi vicino ad un laghetto immerso in una foresta di rovi e spine...... e lei era li nel mezzo....sospesa nel nulla più assoluto e teneva in mano un fiore nero come la notte... ma a suo tempo brillante di una luce quasi maligna ..... ma quando tentavo di avvicinarmi ...... vedevo solo un nido di serpenti ....... e dopo quella scena si ripeteva sempre un sonoro risveglio.

Carlos: “ AHhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh.....snsnsnsns........ancora questo stupido
sogno..... dannazione..... non mi vuole lasciare...... “

Sentii un forte puzzo di bruciato...come di qualcosa cotta troppo sulla brace..... mi destai subito dal letto ..... presi la mia fidata Colt Python ed entrai in cucina... di soppiatto.......

Carlos: “Cosa succede.......ALT! fermati “

Rebecca: “ Stai calmo...... mi vuoi far fuori....e io che ti avevo portato pure gli avanzi della
mia colazione....... ma poi guarda in dove vivi..... è un letamaio......e meno male
che ho spento il gas o a quest’ora quelle tre bistecchine sarebbero diventate
cenere”

Abbassai la Colt .... e scappai in bagno ..... cavolo meno male che non si era accorta che ero nudo....... ma poi.......come avrà fatto ad entrare.......Oh caxxo ........ ma che cosa è questa cosa nel mio bagno......

Uscii tutto nervoso ..... coperto solo da un asciugamano .....

Carlos: “Rebecca.... cos’è quella cosa bel mio bagno......”

Rebecca: “ E che ne sò..... io so solo una cosa......”

Carlos: “ Spara donna che succede..... ieri sera quella telefonata anonima ora questo
armadio gigante nel bagno...... ma che vi siete messi tutti contro me”

Rebecca: “ ahhhhhhhhhhh!!!!!!!! sei proprio un caso disperato....su mettiti qualcosa
addosso........ e vieni a fare colazione che ti spiego tutto.....”

Carlos: “Ok.....mocciosetta ...... ma prima voglio provare a fare una cosa”

Con tutta la forza che avevo in corpo ..... tirai un violento calcio a quell’armadio.....nero.....e ben sigillato che era nel mio bagno.... Brrrrrrrroooommmmm... si apri di scatto come se non fosse mai stato sigillato..... sentiii un Ticchettio metallico come quello di una sveglia gigante ..... per terra vidi uno di quei fogliettini gialli.....
lo presi ed iniziai a leggere......


“Signor Carlos...questa è la sua attrezzatura per l’operazione FoN...ci siamo presi il garbo di sistemarla nella stanza meno caotica della casa.....inserisca il codice che trova sotto il foglio giallo in camera sua.... in caso contrario.....se dovesse accidentalmente aprirsi per una botta o per un codice errato....avrà 5 minuti per scappare........prima del botto ......


Carlos: “ OH caxxo.... Rebecca usciamo velocemente di casa....”

Presi Rebecca...per una mano ed uscii dal mio appartamento..... di li a poco vidi una violenta esplosione..... ormai casa mia era immersa nelle fiamme.....

Carlos: “OH mio dio.....WTF? ....... ma perchè a me “

Rebecca: “Cazzo...ma potevi starci un minimo attento....rozzo zoticone.....potevamo
morire......... cmq sono qui per parlarti dell’operazione FoN

Carlos: “OH mio dio ........”

Rebecca: “ TI cheti un secondo....tanto a missione finita avrai tanti soldi da poter
andare dove ti pare....”


Dette quelle parole mi rilassai un secondo e con il cuore ancora in mano per lo spavento preso..... decisi di ascoltarla......ma le uniche parole che pronunciava ...... mi irritavano a tal punto che iniziai ad ignorarla.....era un continuo Bla Bla Blaa Bla Bla........ dopo 3 minuti di quella lagna mi girai verso di lei:

Carlos: “In sintesi tesoro cosa vuoi.....”

Rebecca: “Il solito zoticone...... FoN è il nome in codice per Fiori della Notte.......
il nostro compito è quello di continuare la missione di Leon..... io
avrei preferito stare il più lontana possibile da te.... maaa,..... ordini
superiori”

Carlos: “ Leon.... cosa è successo a Leon...parla....”

Rebecca: “ nemmeno io sò cosa gli è successo..... è per questo che dobbiamo indagare
accetti o no ? “

Carlos: “ se accetto .... dopo potrò sparire da questa bettola....”

Rebecca: “credo di si ma.......”

Carlos: “Ok quando si và...”

Rebecca entrò su tutte le furie...forse perchè avevo ignorato tutto quello che aveva detto precedentemente......e con una voce simile a quella di una gallina strozzata disse:

Rebecca: “SEI UNO STUPIDO......NON HO INTENZIONE DI RISPIEGARTI
NULLA”

Carlos: “Ok ... calmati....”

Rebecca: “ Senti ...... la missione consiste nel rintracciare una eventuale Pianta
e trovare la causa scatenate del caos in nuova Amazonia..... chiaro”

Carlos: “ non potevi dirlo subito.....”

Detto quello Rebecca mi diede le coordinate per il punto di prelievo dei partecipanti....

“Ospedale New Maria....California”

Carlos: “ cosa California .... ma ci vorranno almeno due giorni di aereo solo per
arrivarci.....”

Rebecca: “ Lo sò.... lo sò...... guarda ho pure i biglietti spesati dal governo....”

Carlos: “il governo....a cosa gli interessa la governo di una piantaccia”

Rebecca: “questo non lo so....cmq ti dirò le poche cose che mi hanno riferito
durante il viaggio in aereo....cerca di arrivarci puntuale almeno
questa volta....parte stasera alle 17:00....”

Carlos: “ ci sarò ....... vai bimba....”

Dette quelle parole ..... la mocciosa si diresse di filata alla fermata dei bus e senza neanche farci caso prese il primo che passava.......

Carlos: “Ok se devo andare in missione mi servirà almeno degli indumenti puliti...”

Detto quello ... mi venne di nuovo a mente la mia casetta totalmente distrutta dalle fiamme
ora veramente non avevo più nulla..... tranne quella Colt....strano era l’unica cosa che avevo salvato........

Maaaaaa..... pazienza ....m i rifarò con questa missione.......

Fiore della Notte..... ma cosa sarà mai pò ... magari la figlia zoccola del presidente vorrà qualche fiore raro per la sua cameretta ..... di quella bimba già me ne aveva parlato Leon al ritorno da una delle sue missioni all’estero..... speriamo in bene.......

Senza indugi presi la mia vecchia divisa da soldato che tenevo gelosamente custodita nel portabagagli della mia auto....e mi diressi di volata alla stazione ........

Intanto a Caracas

Marget: “ Signor B. quello che lei mi chiede è impossibile.... dai dirigersi in nuova
Amazonia.... lo sapete meglio di me che li ci pattuglia la forza aerea... Americana

Signor. B. : “Ditemi solo quanto volete.....”

Marget: “ 20000 $ .... e l’affare è concluso.... la spediremo insieme al primo carico
di munizioni per gli indigeni del luogo....”

SIgnor. B. . “bada di non farmi brutti scherzi..... o per lei saranno guai....”


Il misterioso B. tirò fuori dalla fodera una vecchissima Desert Eagle..... e la puntò al
povero Marget......


Marget: “ ma come B. non si fida di me...... lo sà che sono stato io a scortarla durante la
sua fuga recentissima dagli U.S.A ....”

:”meglio non fidarsi....cmq avrai il denaro per domani....sappi che non accetto
ritardi di nessun genere.....devo salvarla....non sà a cosa và in contro”


Nello stesso periodo in America

XXX: “ Si signore..... si certo......lei ha scelto di partire ....”

XXX: “ molto bene.....ahhhhhhahhhhhhhahhhhh”

XXX : “ ma cosa ride........mi faccia capire....”

XXX: “ tu stai al tuo posto e zitto..... l’importante è che nessuno sappia nulla....
sai L’umbrella ...... vuole a tutti i costi quella cosa.....”

XXX : “Lo so....eppure credevo che aveste inviato LUI “

XXX: “ c’è poco da fidarsi di quello ..... è un vecchio sopravvissuto di Raccoon
e di quella gente non ci si può mai fidare...”

XXX : “ OK...... “

XXX : “ tutto sta per iniziare..... ormai siamo un passo dalla perfezione...”


Tornando alla nostra coppia....

Rebecca: “ Dio .... lo sapevo è in ritardo clamoroso ....”

Poi all’improvviso lo vidi correre per la pista dell’ aeroporto con quella scassatissima macchina da 4 soldi....... e gridava....

Carlos: “ aspettate...aspettate....”

Riuscii a mala pena a prendere in tempo il volo.... quanto lo odiavo..... e poi mi toccava sopportarlo per tutto il tragitto...... che vita la mia.... sono passata dalla cioccolata alla mexxa e manco me ne sono accorta.... in compenso ....... almeno non ero del tutta sola

Rebecca: “ Carlos...vieni qui ....”

Carlos: “ dimmi cara....XD ..... cosa vuoi....hai visto che sono arrivato in tempo...”

Rebecca: “ Taci e ascolta bene....”

Carlos: “ non ora .... senti mi è venuta una sete... Hostess..... un barbon ghiacciato “

Rebecca: “ grida quanto ti pare.... è un volo privato....siamo solo noi due e un carico di
armi....”

Carlos: “ cosa.... ma non è spesato dal governo...dannazione..... su dimmi cosa vuoi ? “

Rebecca: “ Ok...... per le poche cose che sò.... l’operazione consiste nel recupero....”

Carlos: “ questo me lo hai già detto .... ma che pianta è “

Rebecca: “ ( odioso ) E’ il fiore della notte.... una pianta mitologica.....dal colore...”

Carlos: “ nero come ..... la notte ...e lucente come luna .....”

Rebecca : “ incredibile .... è esatto .... hai letto le cronache di Gilgamesh...”

Carlos: “ no ... mi è solo passata per la testa queste cose ....”

Rebecca : “ mnnnn.... per dirla breve....quel fiore dona la vita eterna a chi lo mangia...
ma Gilgamesh se lo fece soffiare da un Serpente.... e la leggenda narra che
visse per sempre bello e vitale come un albero...”

Carlos: “ se ci pagano per cercare una cosa leggendaria và benissimo.... e poi
al limite ci daranno i dobloni d’oro di barbanera come premio...”

Rebecca: “ il tuo amico Leon è in una brutta situazione.... per colpa di questa...missione
che deridi tanto.... quindi datti una calmata... sembra assurda pure a me...”

Carlos: “posso chiederti una cosa..... “


A quelle parole ...... già mi aspettavo il peggio...sicuramente quello zoticone non aveva capito nulla ......

Rebecca: “ dimmi su....”

Carlos: “ anche tu sei una sopravvissuta di Raccoon vero ....”

Mi si gelò il sangue a quelle parole.... come lo sapeva...eppure il governo aveva salvaguardato a tutte le vittime di quel chaos...... la sua espressione arrogante mi
stava opprimendo ...... e in quella situazione avrebbe capito facilmente la verità...

Rebecca : “ come lo sai....sei un pervertito e depravato lo sò... ma pure un ricattatore
vuoi denaro per tenere la bocca chiusa....”

Carlos: “ sono pure io una vittima di quel caos..... conoscevi una certa Jill Valentine “


Mi calmai sapendo che anche lui era stato in quel caos... ma mai mi sarei aspettata di incontrare un’ altra vittima ......Jill Valentine .... l’avevo pure incontrata ma sul momento non mi veniva a mente niente..... cosa voleva da quella soldata ?

Rebecca: “ si la conoscevo...ma cosa vuoi sapere di preciso ...? “

Carlos: “ nulla... và bene cosi ...”

E dette quelle parole .... si girò di scatto e in breve si mise a dormire...Alla faccia della compagnia..... ma tanto me lo dovevo aspettare..... era un cxxxxxxe..... e lentamente mi rilassai pure io ..... cosa sarebbe successo domani....? solo il tempo lo può sapere....

Wesker89
Admin Wesker89
Admin Wesker89

Numero di messaggi : 214
Età : 34
Località : Dead Frontier .... li li vicino a Raccoon City
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 01.10.08

https://deadfrontieritalia.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Wesker89 Sab Ott 18, 2008 10:32 pm

Capitolo 6. ( Missione .... nella giungla )

Dopo due dannate giornate a bordo di quel macinino volante... finalmente eravamo atterrati... quell’acre odore di donnetta viziata mi stava facendo impazzire .... si era pure addormentata sul mio braccio .... non reggevo più ..... e lentamente avvicinai la mia bocca al suo orecchio e gridai :

Carlos : “ SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA”

Rebecca : “ Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh......ahhhhh ahhhh ....IDIOTA “

Balzò giù dal seggiolino e prese la sua fidata pistolina a 9mm ...... me la puntò in testa.....

Carlos : “ Hey !!! scherzavo ehh ehhh “

Rebecca : “ La prossima volta ti uccido ..... aha hah ahhh ahhh “

Quella gattina selvaggia aveva tirato fuori gli artigli .... ma rimaneva sempre una pivellina...
sporgeva troppo la pistola in avanti e qualsiasi bravo soldato avrebbe potuto sfasciarle la mano con un calcio .... Ahahahha senza di me era persa ......

Controllore : “ si prega i gentili clienti di scendere dal mezzo .... ripeto .... “

Diedi una pacca amichevole a Rebecca e scesi da quel trabiccolo infernale.... Rebecca intanto prese i suoi bagagli ......

Carlos : “ Scusa ma cosa te ne fai di quelle due borse ..... mica si và in gita di piacere “

Rebecca : “ Fai il gentiluomo e portale tu “

Carlos : “ Fossi matto... vieni prendiamo un taxi ... guarda ce nè uno li “
Neanche il tempo di muovere un passo che una strana vettura simile ad una Jeep si fermò davanti a noi ..... dentro vi erano distintamente tre soldati .... tenni stretta la mia Colt .... e aspettai .... all’improvviso scese uno strano nanetto ... poco più alto di 1 metro e 60 .....
si avvicinò a Rebecca e le strinse la mano.....

Anonimo : “ Benvenuti avete accettato entrambi .... avete con voi le armi “

Rebecca : “ io le ho fatte portare al centro ... mentre ... Carlos.... “

Anonimo : “ Lo sappiamo ..... Carlos ... prego si avvicini non mordo “

Carlos : “ lei è la dannata bestiaccia che ha messo quella bomba in camera mia “

Rebecca : “ Chetati lui è ...... “

Anonimo : “ io sono il sottosegretario alla difesa .... Marcus Duvall Piacere di fare
la sua conoscenza ..... “

Quel nanetto allungò la mano ..... ma io stetti buono e fermo al mio posto ... dannato lui e le sue armi ... mi era costato una casa e 3 birre .... XD grr.........

Marcus D. : “ prego salite .... la J.Ped è l’ultimo trovato per gli spostamenti ... ve la volevo
mostrare prima di usarla sul campo... cmq ci sono armi e vestiti pure dove
andiamo .... potrete equipaggiarvi la.... con calma ....

Carlos : “ Non monto finchè non vedo un contratto ...... “

Marcus : “ Ma lei ha già firmato .... ecco il foglio “

Il nano malefico mi passò un pezzo di carta con la firma di Rebecca e uno scarabocchio stranissimo ... si leggeva a mala pena Oliveeeenna ...... Ma che caxxo......

Carlos : “ Rebecca ... me la pagherai ...... “

Rebecca : “ Ma io non sò nulla.... trallala lala laaaalala “

Marcus : “ tutto apposto ..... mi auguro .... incontrerete a breve il Team “

Salimmo entrambi in quel mezzo Stealth ( che di stealth aveva solo il nome ) e ci dirigemmo verso una baracca di ospedale pubblico ...... ma con mi grande sorpresa ....
proprio prima di entrare ...... sentii un rumore .... provenire dal fondo ..... forse un ascensore ... non lo sapevo .... all’improvviso i vetri si fecero scuri e non si poteva vedere più nulla oltre che quella ragazzina pestifera ....... mi fissava ogni tanto scuotendo la testa..
dio fai che picchi quel melone dicevo tra me e me .... ma come si fà ... a essere così dispettosi ..... XD

Soldato alla guida : “ Prego potete scendere .... “

Scavalcai la pivellina ed uscii .... non mi dimenticherò mai quella scena ... per tutta la vita ... era una strana fortezza sotterranea totalmente automatizzata .... all’entrata intanto ci aspettava una seconda macchina ... questa volta dalla forma meno spaziale ......

Marcus: “ Bene durante questo breve viaggio nelle fondamenta ... vi illustrerò
l’armamentario ..... signor Carlos lei cosa vuole .... “

Carlos : “ Ho la mia Colt e mi basta .... ma per recuperare un fiorellino ci dobbiamo portare
dietro pure delle armi ..... mi spieghi ‘ “

Rebecca : “ Ahhhhh Mr. Marcus Lo scusi è un caso disperato ..... “

Marcus : “ No no ...... mi dia pure del Tu ....... cmq le sarà più chiaro tutto a breve .....
intanto scelga pure le armi che vuole portare ....... e l’abbigliamento ... “

Ci condusse in due hangar non troppo distanti l’uno dall’altro zeppi di armi..........
Ero come un bambino in un parco dei divertimenti ..... volevo provare tutto ..... presi subito
una vecchia tuta mimetica e un grappolo di granate flash ..... Uhhhhh quanta roba .... poi mi soffermai su un magnifico esemplare di Shotgun ....... un Mossberg 590 munito di munizioni da 16 .... lo avevo visto solo una volta in azione ... era perfetto .....

Carlos : “ prendo queste cose .... “

Marcus : “ faccia pure ... intanto la sua compagna è andata a vestirsi “

Poi come in uno di quegli incubi ..... da cui ti vorresti svegliare vidi una soldata bellissima dai capelli lunghi e dal portamento esemplare munita di due UZI e una piccola pistola da 9mm ..... ma chi era .... le feci un fischio .....

Carlos : “ Hey bella.... “

Rebecca : “ Pervertito ..... “

Noooo era proprio lei ........ o mio dio che cambiamento ...... rimasi stupito .... quella ragazza apparentemente gracilina .... nascondeva in fondo uno spirito bellico assurdo ....

Marcus: “ vi presento i vostri compagni per primo ...... “

Proseguimmo con quella carreta fino ad un palazzo.... era mastodontico e sembrava sfondare verso l’alto ....... Marcus disse che era il palazzo dei membri speciali dell’esercito.... non mi interessava per niente ma feci un cenno per assecondarlo.....

Entrati nella Hall , una stanza enorme totalmente ricoperta di metallo ... una scatoletta anni 60 si potrebbe dire più latta che mobili XD ci fece sedere su due panche scomodissime ed in seguito il nanetto fece gradualmente entrare un membro del Team alla volta ed iniziò a blaterare cose assurde .... bla bla bla.... gne gne gne ......

il primo era un soldato di ventura ..... specializzato in esplosivo ..... mister Gines Gram .... o GG da quello che aveva detto lui ... teneva in mano e nella giubba un casino di dinamite ... era una mina vagante e fumava pure .... alla sua vista feci 3 passi indietro ....

il secondo era un vecchio marinaio in pensione .... Vegas Dingo ...... Addetto ai mezzi di terra e mare ..... indossava una giubba dieci volte la sua corporatura e lanciava in aria fisso un lungo coltello ......

la terza era una infermiera ..... o per meglio dire un mancato uomo .... mi venne da vomitare .... aveva più muscoli di me e di Barry messi insieme ..... la chiamavano col nick di Tundra ........ indossava una giubba anti-proiettili munita di un mini kit di soccorso sulla schiena .... armi non ne vedevo .... ma forse bastava solo lo sguardo per far arretrare il nemico XD.....

il quarto è Kim Samuns .... un rookie ...... esperto in Melee ...... si pavoneggiava davanti a Rebecca ... lanciando i suoi due Macheti ..... che galletto ..... la mocciosa ... sorrideva falsamente alle sue lusinghe ..... ed in fine ....... un uomo strano ....

Rebecca : “ George .... sei tu ..... “

George : “ Rebecca ... come sta la mia cara allieva ...... ahhhh ahahahaha ora non hai più
bisogno di fare tirocinio è ..... ma guardati ...... “

George Hamilton .... un sopravvissuto di Raccoon ..... ma quanti ce n’erano in giro di sopravvissuti ...... dal carattere mite e pacifico ..... parlava fitto fitto con Rebecca..... non mi sembrava fisicamente allenato e non aveva armi se non una Maruzen da .32 .....
non avrebbe ucciso neanche un topo con quel ferro vecchio .....

cmq finiti quei saluti .... che pena ... Tundra mi aveva Pure baciato sulla guancia ..... dovevo tagliarmela ...... un coltello !!!! un coltello !!!!!

Marcus : “ Bene siete stati scelti per compiere una missione pacifica nel nord della
nuova Amazonia .... come da patto la missione si divide in due parti “



la 1... consiste nel sedare o .... spero per voi e per tutti ..... di visitare il villaggio di Harat Mascreee ..... ultimamente abbiamo perso i contatti .... con la mostra base u.s.a in quella zona ..... l’agente Leon è stato dirottato li .... nel tentativo di cercare una ricercata internazionale ...... anche per lui la missione base era quella di cercare “ il fiore della notte “ ma per cause sconosciute ....... lo hanno trovato mezzo morto .... vicino al fiume principale che attraversa l’intera giungla ......

Carlos : “ ma come sta ..... “

Marcus : “ Le condizioni di salute sono Top Secret “

Dette quelle parole afferrai il nano per il collo .... ma nel farlo ..... Kim riuscii a piazzarsi dietro di me ..... e a puntarmi alla base della colonna vertebrale uno dei suoi Macheti .....

Kim : “ fermo o ti affetto “

Carlos : “ lo lascio ....... “

Marcus sembrava impaurito .... ma non più di quel tanto .... come se fosse consapevole della mia mossa .....

Marcus : “ la missione due stà nel ritrovare e analizzare il “fiore della notte “ e qui
concludo ...... statemi bene ... per qualsiasi problema chiamate la linea
234 rt ..... arriverà un elicottero di soccorso.... partirete domani ...
stasera riposatevi ..... ulteriori info saranno dette durante la missione “....

Come odiavo quella minuscola escrescenza di un essere umano ..... Rebecca ... forse .... non mi aveva veramente detto tutto .... ma preso da una collera improvvisa ..... mi distesi su quella stanza metallica e cercai di rilassarmi ....... domani si partiva per la missione ....
domani era il grande giorno...

Wesker89
Admin Wesker89
Admin Wesker89

Numero di messaggi : 214
Età : 34
Località : Dead Frontier .... li li vicino a Raccoon City
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 01.10.08

https://deadfrontieritalia.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Wesker89 Mar Ott 21, 2008 10:24 pm

Capitolo 7 ( Sangue e Rhum )


Visto l’andazzo ... mi sembrava inutile rimanere li a poltrire su quel pavimento grigiastro ...
e come mia consuetudine ....... cercai un bar ... in quel gigantesco palazzo sotterraneo ...
non fu affatto facile come impresa .... era più facile trovare un lanciarazzi nel bel mezzo di Raccoon City che trovare un bar dove vendessero alcolici ai militari ..... finii ben 3 volte in zone riservate ....... prima in un laboratorio di virologia .... poi in un’armeria segreta ( era uno sgabuzzino ) ed infine ...... in un delizioso laboratorio ....... pieno zeppo di materiale sugli UFo ......

Carlos : “ Oh mio dio !!!! ma come si può chiamare un laboratorio “ Fata Verde “ .....
“ Non ce la faccio più ...... Bastaaaaaaaaaaaaaa”


Detto quello iniziai a tirare dei pugni contro una parete li vicino ..... tanto forti da far incrinare quel muretto di ferro .... dannazione .... quando sono arrabbiato ... non mi rendo mai conto di quello che faccio ..... immediatamente fui ammanettato da 3 energumeni ...
mi tirarono tante di quelle botte da farmi sanguinare persino il buco del culo... che dolore
avrei preferito un altro bacio di Tundra ....... sarà il fatto di essere sobrio .... ma non potevo starmene buono ...... una volta libero dalle loro grinfie.... cercai ancora un bar.......
Poi vidi la pivellina e quel dottore tutto pelle e ossa .... ma cosa facevano ........ mi avvicinai per sentire meglio cosa stessero tramando ......

Rebecca : “ Carlos.... guarda che ti ho visto ..... “

Ma come cazz........

Carlos : “ che fate coppiettina ..........vi scambiate dei bacini ..... “

Rebecca : “ Non sono affaracci tuoi .... vattene pervertito “

George : “ Suvvia ... siamo tutti compagni .... qui ..... “

In coro .... Rebecca e Carlos : “ CHETATI .......”

Vidi la faccia di George sconvolta...... mentre la pivellina dispiaciuta li chiedeva scusa.....
era meglio non immischiarsi nei loro affaracci privati ...... “

George : “ Carlos ... vieni a cena con noi..... in fondo sei anche tu uno di “ Noi “

Carlos : “ uno di voi “ ....Ahahhahahahahhaha no grazie io con quella li non voglio
averci nulla a che fare .... ti consiglio di ignorarla per il tuo bene 2

Rebecca : “ andiamo George ..... lui è solo un ubriacone “


Magari .... lo fossi stato veramente un ubriacone ...... non avrei accettato tutto quel chaos di missione ..... la sete si faceva sempre più forte ..... non sopportavo quella sensazione di sobrietà che ormai si era impadronita di me ..... finche ..... come un angelo canuto ..... caduto dal cielo ..... qualcuno mi mise una mano sulle spalle.....

Dingo : “ Hey figliolo vuoi del sano Rhum ..... “

Carlos : “ Non me lo faccio ripetere due volte ...... “

Seguii quello strano vecchietto ........ il Rhum era sempre Rhum .... non mi interessavano le assurde storie di quel marinaio d’acqua dolce .... e li ... c’era quello.... e la ho mangiato quell’altra ....... che palle ...... cmq la tortura durò poco arrivati al Bar “ Sezione Segreta “
avrei proprio voluto sparare a chi dava quei nomi ..... entrambi ci ubriacammo fino a vomitare ..... ahahahahaha avevo ancora i labbri spaccati da tutte quelle botte ... eppure bevevo come se nulla fosse ....e ridevo .... ridevo come non mai .... il vecchio al contrario sembrava rosso come un peperone .... ma manteneva la sua insolita calma....

Carlos : “ Vecchiooooo !!!! ma cosa ci fai in questo posto ....”
“ Non dovresti essere in Pensione “

Dingo : “ No ..... li non potrei Bere ..... ho una moglie e 3 figlie adulte “

Carlos : “ Figlie....ehmmmm....”

Mi passò di colpo la voglia di bere ....... Figlia ..... la mia bambina ........ Quanti orribili ricordi mi riaffioravano alla mente ........ Jill ..... perchè mi hai abbandonato ...... mi ricordai di quella serata a casa di Barry ........ la notizia stupenda ..... era in cinta ...... quanto mi sarebbe piaciuto avere una bambina ...... eravamo una famiglia ..... ma ora .... ciò che mi rimane è una tomba ..... che non ho mai visto ...... una lapide scolpita nel buio della notte..
Non mi rimaneva nulla di lei ..... come poteva essere accaduto .... io la vidi solo attraverso lo schermo della mia televisione .... era in quella dannata aula di tribunale ..... per la secondo volta ..... l’unica cosa che si sentiva .... erano le risate della giuria ... che ormai passati due anni dagli eventi di Raccoon .... avevano rimosso tutto dalla loro testolina ...
le davano della pazza ..... e io ....li a vedere il suo volto squarciarsi .... su quello schermo ..
non le ero neanche stato accanto ..... e poi ........

Dingo : “ Cosa ti succede......”

Carlos : “ Nulla ..... mi ero appisolato .....”

Dingo : “ voi giovani non reggete neanche due bicchieri di vino ... figuriamoci in Rhum “

Poi un rumore come di un coltello che si conficcava contro il muro ...... vidi quel moccioso di Kim ... spavoneggiarsi con le soldatesse ... lanciava contro il muro quei Macheti enormi
si vedeva lontano un miglio che era ubriaco fradicio ..... lasciarlo stare non mi sembrava idoneo ...... e poi avevo una voglia matta di riempirlo di pugni ...... mi prudevano le mani ...
Carlos : “ Hey !!! bimbo bello ....”

Kim si girò di scatto .... barcollando corse verso di me ...... e si fermò proprio di fronte alla mia faccia .. ridendo come un porco .....

Kim : “ Cossaaas ... vuoooooooi ..... cogllione ....ah ha ah “

Carlos : “ smettila o farai male a qualcuno ..... “

Kim : “ non sei mia madre ... ma gli assomigli parecchio “

Carlos : “ non mi stuzzicare ..... oggi sono nero .... “

Kim : “ uhhhhhh .... perchè la tua trxxa è andata con quel dottore ..... se la starà
sbattendo ora ....ahahahahah ”

Carlos : “ non mi interessa ...... “

Kim : “ e dopo .... ci andrò pure io a farle una visitina .... hai visto che culo ....”

Forse ero troppo buono .... ma a quelle parole ..... tirai un pugno in faccia ... a quel moccioso ...... nel frangente li si staccarono pure 2 denti .... sangue e rhum ... erano i soli due liquidi che avevo visto stasera ......
Il moccioso ripreso ... mi puntò un machete e si avvicinò co n l’intenzione di colpirmi in volto ... ma prima ancora che si muovesse ..... Dingo .... incredibile ma vero ... lo aveva atterrato ..... e stordito in meno di 5 secondi .... non era un vecchio comune quello ... c’era da aver paura ....... cmq lo portò agli alloggi ... io non mi reggevo più in piedi .... e mi appisolai in quel sudicio bar .......

Al mio risveglio ero .... non solo vestito ma pure seduto su un lussuoso aereo .... forse è un sogno o cosa.... era pieno di hostess e soldati ..... se era un sogno magari magari ....
mi rizzai in piedi e diedi un bacio ad un’hostess ...... un bacio appassionato mentre le accarezzavo la lunga chioma ....... ops.......
poi mi venne un dubbio ..... ma questi capelli ...... mnnnnnnn ..... mnnnnnnnn

Carlos : “ OMFG ------ OMFG “
“ Io scappo ...... dio fai che questo sia un brutto sogno “

Ma non lo era ....... quella Hostess .... era Rebecca ...... aveva il volto completamente bianco ...... sembrava in cancrena ...... tentai la fuga .... mentre gli altri membri del Team ... stavano ridendo .........

Rebecca : “ IO TI UCCIDO ...... VIENI QUI ...... SEI MORTO “

Tirò fuori la sua 9mm e iniziò a sparare a casaccio ...... ahahahahah paura ... un proiettile quasi non mi sfiorò le cosiddette zone basse ....... quel saporaccio in bocca ... corsi subito al primo bagno che trovai ... mentre ..... Tundra e George stavano cercando di bloccare la furia della gattina ..... preferii rimanere chiuso in quel cesso volante fino all’arrivo ... ci tenevo alla vita ........


La scena ora passa a mister B. .....
Mi aveva fregato quel cxxxxxo ..... quel carico di armi ... era solo una trappola mi voleva vendere ai servizi segreti USA ..... cmq non aveva tenuto conto della mia desert eagle ...

Marget : “ B. ma cosa vuole fare ... è da solo su un aereo ..... e noi siamo in dieci “
“ sarebbe morto prima ancora di muoversi ..... “

Vidi dieci uomini armati di mitra ...... non era uno scherzo schivargli tutti ... e lo spazio di quel deposito era fin troppo ristretto per poter effettuare rapidi movimenti ...... con un balzo mi piazzai dietro una cassa di armi .... e sparai due colpi a un banditozzo .... vicino a me .... vidi solo una enorme chiazza di cervella spazzate contro il telaio superiore .....

Marget : “ fate fuoco “

Ero ben al coperto ... ma cmq per quanto avrei potuto reggere a quella raffica .... aspettai che avessero finito i caricatori ..... erano pur sempre dei banditozzi da circo .... saltai in avanti e ne feci fuori 3 ....... un uomo molto robusto si fece avanti con un coltello da combattimento .... e mi strappò la camicia .... precisamente la manica destra .....

Uomo robusto : “ ma che bel tatuaggio ..... te lo ha fatto il suo fidanzato “

: “ No me l’ha fatto tuo marito .....”

Dette quelle parole ... si scaraventò contro di me ..... sembrava pazzo ... immobilizzai il suo braccio ......e con un solo calcio ..... ben assestato nella pancia ... fù K.O

Gli altri banditi .... visto cosa sapevo fare ... scapparono .... verso la sala motori ........ intanto io mi avvicinai a Marget .... e lo presi per il collo......

: “ nessuno mi tradisce .... neppure per tutto l’oro del mondo “

Marget : “ la prego ho moglie e figli ..... mi avrebbero ucciso ..... “

Per pura pietà .... lasciai la presa .... per dirigermi verso la sala guidatore ....... per quello che avevo capito ...eravamo fin troppo lontani .... il controllore mi disse .... che eravamo ben due giorni di distanza dal luogo designato...... che palle ... stare in quel covo di vipere
per 2 giorni .... mi avrebbero ucciso ..... anche se ora la situazione si era sistemata ....
feci per uscire quando vidi ... quel folle di Marget con una granata in mano ....

B. : “ cosa fai ...... NOoooooo”

Stava per tirare la linguetta .... avevo appena il tempo .... di aprire il portellone e lanciarmi .... presi di tutta fretta il paracadute .... manco lo sapevo usare ...... e mi lanciai ...
Vidi dietro di me ....prima un esile botto ..... poi l’esplosione dell’aereo stesso ..... lentamente pure quello stava precipitando nella giungla...... io intanto avevo il cuore in mano... ma il ricordo di lei mi teneva ancora vigile ... aprii il paracadute e deltai nella macchia più profonda ... sperso nel nulla .......

Fine 7 capitolo

Wesker89
Admin Wesker89
Admin Wesker89

Numero di messaggi : 214
Età : 34
Località : Dead Frontier .... li li vicino a Raccoon City
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 01.10.08

https://deadfrontieritalia.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Ebola Mer Ott 22, 2008 9:37 am

cheers cheers cheers cheers

Ebola
Mod.Plus Ebola
Mod.Plus Ebola

Numero di messaggi : 116
Età : 47
Data d'iscrizione : 02.10.08

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Loganer Gio Ott 23, 2008 12:22 pm

aaaaaah! ancora co sta storia tristissima xD

a quando il capitolo 8(o meglio a quando il capitolo 9 dove ci sono le risposte x jill?)XDXD
Loganer
Loganer

Numero di messaggi : 27
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 03.10.08

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Wesker89 Gio Ott 23, 2008 9:49 pm

Capitolo 8. ( I Fiori ridono ..... )

La scena passa nelle mani di Rebecca...


Lo avrei ucciso ... la voglia di farlo era al massimo ... quel bacio da parte sua , seppur non voluto ... era l’ultima goccia... almeno poteva uscire da quel bagno e chiedermi scusa, dannato lui , quella che ci rimette sono sempre io...... T_T .

Tundra e George cercavano di tirarmi su ... ma io stavo ancora male .... le mie labbra erano state violate da quel beone beota barbone ..... sentivo ancora quel retrogusto di Rhum..... finchè quasi involontariamente vomitai addosso a George .... mi sedetti su una di quelle comodissime poltrone.... mentre Geroge cercava di pulirsi la divisa ... ormai colorata di un marroncino chiarissimo .... ma ..... non ci riuscii .... l’unico bagno dell’aereo ... era quello in cui Carlos si era chiuso ..... mi dispiaceva tanto per George ....

Rebecca : “ Mi dispiace io..... “

George : “ ma di che .... è normale stare male in aereo ....”

Tundra : “ Su .... ci penso io .... al bagno ....”

Poi come in uno di quei film comici .... Tudra sfondò con solo tre spallate ... la porta del bagno, vedeste la faccia di Carlos , per quella sola scena valeva essere stata cosi male

Carlos : “ Oh DIo ..... arrivano i mostri ....”

Tundra : “ Esci da bagno ..... serve a George “

Quel pallone gonfiato uscii di tutta fretta ... non mi guardò neanche in faccia ... ma si vedeva che era imbarazzato parecchio, ben gli stà , quello era stato per me il secondo bacio che la mia mente riusciva a ricordare ...... “ il primo bacio “ AHHHHHHHHHHHH
me lo aveva dato lui , prima di fuggire via ..... quel falso modulo ...... e tutte queste bugie fino ad ora erano valse la pena ......

Poi .... forse lo avrei rivisto un giorno ... ci eravamo lasciati con questa promessa nel cuore ... ci saremmo rivisti ......

Pilota : “ Attenzione stiamo per arrivare ....... “

Kim e il Team in coro : “ FINALMENTE “

Dette quelle parole ... anche Carlos sembrò calmarsi ..... per questa volta avrei lasciato correre .... in fondo ero in debito con lui .... per quella faccenda del college .... mi rizzai in piedi e li toccai la spalla.... era agitatissimo .....

Rebecca : “ Per questa volta .... sorvoliamo “

Era come buttare giù un rospo ... ma cosa potevo fare ... essere in collera con lui per tutto il viaggio ..... ormai eravamo vicini .... quando ..... sentimmo un botto ... un frastuono che proveniva da lontano ..... come una bomba scoppiata in mezzo al nulla ..... nessuno tranne me ci fece caso ... il vecchio Dingo ..... vedendomi stupita mi disse che era normale in una zona militare come questa ..... mi calmò un pò i nervi .....

E finalmente dopo due ore .... il piccolo Jet ci scaricò in un fittizio aereoporto lontano solo due ore dal villaggio ........

Iniziava la missione 1. ( Cercare le cause della scomparsa dei paesani .... e di eventuali ribellioni )

Atterrata ..... vidi che non c’erano mezzi di trasporto .... me lo sarei dovuta aspettare .... in piena giungla con una Jeep ... sarebbe stato un lusso.... tutti sembravano tesi ed impazienti di partire .... mentre io e Carlos ci guardavamo intorno stupidi della bellezza di quello spazio incontaminato .......

Rebecca : “ Guarda ...... Un Lilyum Candidum .... è una specie rara in queste zone “

Feci per toccare una foglia ..... che un enorme serpente scese da un albero li vicino .... era gigantesco ..... sentii solo il suono di un coltello ..... e riaperto gli occhi ... quel gigantesco serpente era inchiodato ad un albero ......

Gines : “ ah ah ... abbiamo la cena ..... “

Ancora me lo vedevo davanti quel titano ...... eppure agli altri non faceva ne caldo ne freddo... Gines se lo caricò in groppa ...... brrrr..... era rivoltante .... odiavo gli insetti e i serpenti ... soprattutto le sanguisughe .... e per mi sfortuna era pieno di quelle bestiacce in meno di due ore di cammino me ne ero tolte già 3 ...... che orribile ricordo ...... e pensare che Tundra se le mangiava pure .... dicendo .... Ricche di Proteine ..... Blaaaaaaaaa
cercai lo sguardo di George per trovare conforto .... ma niente... era distratto dalla fauna della zona ... aveva un problemino con le zanzare ........ non mi rimaneva che Carlos ....
ma stranamente si era fermato ad ammirare qualcosa...... continuai a tirare dritto finche non mi chiamò.....

Carlos : “ Rebbecca ..... puoi venire ....”

Rebecca : “ Dimmi .....”

Carlos : “ Che piante sono queste .....”

Voltai lo sguardo verso degli strani arbusti ..... di colorazione grigia e verde ... sembravano mezzi morti .... due strecchini si ergevano dal terreno simili a delle gambe umane .... a pensarci bene .... sembravano veramente esseri umani ,,,, eppure intorno a loro cresceva una fauna e flora ..... avevano delle radici ..... e in quella specie di cranio che si ritrovavano vivevano indisturbati famigliole di insetti .... sarà stata la mia fantasia , eppure ne vedevo in quantità esagerate ... sembravano puntare tutte a nord... proprio verso il villaggio .... immerse in quella buia natura ......

Rebecca : “ Andiamo Carlos ....è una pianta comune .... un arbusto ....”

Carlos : “ Eppure ho sentito un grido .....”

Rebecca : “ avrai bevuto troppo .... “

Eppure .... fissando quelle strane figure floreali ... sembrò anche a me ..... di sentire un fievole rumore.... come di un grido intrappolato .... un rumore impossibile da udire ..... toccai pure una di quegli arbusti ...... dannazione rimasi appiccicata .... era una sostanza verde .... l’avevo già vista ... ma dove ?

Carlos : “ Siamo quasi arrivati ... muoviti o ti lasciamo indietro “

Era quasi notte..... la giungla si animava di strani suoni .... forse mi ero solo immaginata tutto ..... seguii il Team .... saremmo arrivati per Cena al villaggio ..... piano piano ci allontanammo da quel pezzo di giungla ..... quelle piante sembravano ridere ....

Il cielo si fece .... scuro .... la pioggia era imminente ..... e tra le urla di mistiche bestie e al suono dolce degli uccelli ..... iniziarono a muoversi ... qualcosa di tenebroso ..... inizia da qui l’incubo .... benvenuti in Resident Evil ........

Intanto in una zona sconosciuta dell’Amazonia ...... due individui si muovevano in direzioni diverse .... uno alla ricerca del suo amore ..... uno alla ricerca del segreto della vita eterna ...


XXX: “ hai fallito e ora tocca a me rimediare ...... “

XXX: “ Fallito!!! ma ho preso il campione come da piano......”

XXX: “Leon è vivo .... e il campione .... è puro .......”

XXX: “ Puro ..... e quindi ...... non volevi il nuovo batteriofago “

XXX: “ la versione mutata .... mai fidarsi di una traditrice “

XXX: “ cosa ne faccio di questo....”

XXX: “ Buttalo via è inutile .. eppure .. ti avevo dato le informazioni “

XXX: “ Me ne vado .... a dopo .... Nero “

XXX: “ Bianca ..... e puttana “

XXX: “ Se l’umbrella prenderà quel campione le mie finanze ne risentiranno e tu
sarai il primo taglio ....”

XXX: “ A dopo .... chiudo “

Sarà una lunga notte ..... per tutti ........ 3 gruppi un unico obiettivo ......


FINE CAPITOLO 8.

Wesker89
Admin Wesker89
Admin Wesker89

Numero di messaggi : 214
Età : 34
Località : Dead Frontier .... li li vicino a Raccoon City
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 01.10.08

https://deadfrontieritalia.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Ceso91 Gio Ott 23, 2008 10:22 pm

bellooooo capooooooooooo
complimenti!!!!

Ceso91
Teacher Ceso91
Teacher Ceso91

Numero di messaggi : 347
Età : 33
Località : Argenta
Data d'iscrizione : 02.10.08

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Ebola Gio Ott 23, 2008 11:14 pm

Ok, a quando posso preparare i prossimi popcorn?????

Bello! Bravo! Bis! cheers

Ebola
Mod.Plus Ebola
Mod.Plus Ebola

Numero di messaggi : 116
Età : 47
Data d'iscrizione : 02.10.08

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Wesker89 Sab Ott 25, 2008 7:39 pm

Capitolo 9. ( Arrivano .... la giungla è viva )


Era passata quasi mezza giornata da quando ero arrivato in questo buco melmoso .... eppure quelle piante che circondavano il villaggio mi mettevano a disagio ..... c’era una calma insolita in quella zona .... ne animali .... ne insetti .... solo quelle cose ...... ci badai ben poco ..... cosa importa .... io non sapevo neanche la differenza tra rose rosse e bianche .... non amavo i fiori .... dal giorno in cui portai un mazzo di rose sulla sua tomba ... Barry ne aveva la casa piena ..... erano bellissime ..... me lo ricordo come se fosse successo solo ieri ..... chiesi al vecchio un mazzo di quelle cose da portare alla mia cara Jill ..... le adorava più di ogni altra cosa .... Barry non sapeva dire di no alle mie lagne ... si era affezionato a me come ad un figlio ....
quel mazzo di rose spinose ..... non arrivò mai alla mia lei ....... quella sera stessa .... non ebbi neanche il tempo di scendere dalla macchina .... la vedevo lontana ... distrutta dalla fatica .... quel tribunale di vipere le aveva ormai succhiato via tutto .... poi un botto ..... non vidi neanche il suo corpo ...... era morta .... e quel mazzo di rose ..... marci fino al suo funerale ..... sulla sua tomba .... ora giacciono ancora ..... quelle rose avvizzite .....
quel flashback ormai era indelebile dalla mia mente ......... vidi solo un uomo uscire da quella esplosione pazzesca ..... un signore distinto con degli strani occhiali neri .....
l’ho cercato per mari e monti ma nulla ......

Rebecca : “ Carlos ci siamo guarda il villaggio “

Kim : “ Finalmente ...... ho una fame .... “

Mi misi a studiare la planimetria anche se c’era ben poco da vedere..... mille casette di legno affiancate una all’altra .... non un segno di vita .... Tundra e George entrarono in ogni singola casa .... non vi era rimasto niente ...... io e Dingo ci dirigemmo verso la casa del capo villaggio .. era un rudere mezzo demolito da uno strano rampicante .... entrammo piano piano .... estrassi il mio nuovo fucile .... e sparai alla porta sigillata .....

Dingo : “ giovane .... cosi farai scappare tutti ...”

Mi misi dietro il saggio Dingo .... ed entrammo in quella baracca ..... con stupore di entrambi non c’era nulla .... ma proprio nulla .... ne cibo ... ne persone ... neanche un cadavere ..... era da considerarsi una città abbandonata da dio .....

Poi .... un urlo sordo .... Kim aveva trovato qualcosa ..... corremmo verso la baracca da cui si sentiva distintamente quella voce .....

Rebecca : “ indietro voi due “

Carlos : “ che cosa è stò stridio “

Rebecca : “ è un uomo mezzo morto ..... non ha più entrambe le braccia sembrano
non sò ..... sembrano state succhiate .... come quando un ragno succhia
gli organi interni di un insetto “

Scansai la nana ed entrai ugualmente ...... c’era un uomo di carnagione scura ... un indigeno che gridava parole assurde .... George cercava di medicarlo .... ma lui si muoveva troppo..... gridava ma nessuno lo capiva ..... finchè .... ormai tarda la notte .... svenne per la fame ...... ci dirigemmo verso la casa del capo villaggio ... era molto confortevole ..... non avevo una grande fame .... ma quel pitone alla brace era molto invitante ...... Rebecca vomitò per 30 minuti buoni buoni ..... ahahhahahahahh non ridevo cosi di gusto ...... da parecchio tempo ...... uscii col vecchio , cosi chiamavo Dingo ... ormai
eravamo ottimi amici io e lui ..... e seduti nel centro del villaggio .... mi narrò la sua prima avventura in quelle terre desolate ...... per lui l’Amazonia non aveva segreti ....
Dingo : “ Carlos .... vuoi un goccetto ....”

Carlos : “ certo vecchio mio .... blaaaaaaaaaa... ma cos’è .... “

Dingo : “ ahahhahahahah è nettare della giungla ..... l’ho trovato in una casa “

Carlos : “ blaaaaa pfpfpfpfpf....Blaaaaa.... dammi della birra....”

Dingo : “ qui non possiamo bere .... devi aspettare la fine della missione “

Carlos : “ OMFG ...... OMFG .....OOOOOOMMMMMMFFFFFFFGGGGGG”

Nel mentre discutevamo su ehmmmm problemi vitali ... iniziò gradualmente a piovere ... goccia dopo goccia .... non mi aspettavo un acquazzone del genere ..... scappammo in una di quelle baracche ....... un tuono .... quasi non distrusse una di quelle casette .... iniziò gradualmente a prendere fuoco tutto .... luci nella notte ... avevamo tutti paura ...

Rebecca : “ ma che caxxo ... andiamocene ..... George avevi detto che c’è una base “

George : “ si ... la piccola stazione ..... ma è abbandonata da anni “

Rebecca : “ meglio che qui ..... io ho paura .... “

Tundra : “ prendiamo tutto e andiamocene “

Come se le cose non fossero abbastanza catastrofiche ..... vidi nel buio della giungla degli occhi ..... verdi occhi luccicanti nella giungla .... cosa potevano mai essere .... di colpo un urlo dalla capanna del capo villaggio ....... quel ferito si era svegliato .... e piangeva ... gridava ... si disperava .... sentii chiaramente solo 3 parole nel suo balbettio .... che potevano essere comprese ........ loro son qui .......

Non c’era dubbio .... qualcosa o qualcuno si stava avvicinando .... anzi erano molti ... le grida si amplificarono fino all’inverosimile ..... ruggiti nel buio ....... tutti eravamo pronti al peggio ... ma non sapevamo quanto fosse grande questo peggio .... senza luce elettrica e con poche risorse .... potevamo vedere solo quegli occhi ...

Rebecca : “ Eccone uno ... illuminatelo “

Tundra gli puntò contro una torcia gigante ..... ma cadde ..... pure quel titano era impaurito da quelle cose .... io le vidi .... solo da lontano ..... esseri mutati ... ma non erano zombie .... sembravano piante ..... corpi informi che si muovevano in quel buio .... la loro pelle era verdognola e spesso ricoperta di croste marroncine ...... o ... non ci crederete di fiori ... che emanavano pure un buon odore .....

George : “oddio ..... ma cosa sono ...... “

Carlos : “ Non c’è tempo per pensarci ..... spariamo .... “

Uno si avvicinò mostruosamente a me .... sembrava .... come sradicare e ripiantare il suolo dei piedi nel terriccio ..... di umano c’era ben poco .... tra foglie e fiori sembravano
veramente piante .... eppure si muovevano .....

Dingo : “ Io sparo .... indietro tutti ...... “

Il vecchio ... prima ancora di sparare ..... venne colpito da una sostanza acidosa .... uno di quei cosi ... stava sputando roba gialla dalla testa .....

Dingo : “ ahhhhhhhhhhhhhhhhh la mia faccia ......”

Il povero vecchio .... aveva tutto il viso corroso ...... e per giunta gli occhi .... ormai marciti ... usciva una grande quantità di sangue .... ma nulla valevano le cure tempestive di Tundra .... stava male veramente ......

Kim : “ morite vermi ..... “

Quel bimbo iniziò a falciare via teste e braccia con quei due macheti .... usciva dai loro corpi una sostanza inquietante .... tra il verde e il rosso ..... puzzava di erbaccia pestata...
mi girai verso Rebecca.... che intanto sparava a due di quei cosi .... non si contavano quanti fossero ..... a causa del buio ...... uno di loro ..... colpito da Kim ... perse la testa ...eppure continuava a muoversi .... come dal nulla ... uscirono dalla sua testa ... ben 3 Orchidee ...... non era possibile .... zombie floreali ..... mi veniva da ridere al ricordo di quelli di Raccoon ..... cmq sembravano immuni da tutto .... proiettili ... colpi in testa .... si muovevano troppo lentamente .... e anche se venivano divisi in due ..... continuavano a mutare ..... dalle braccia di uno di loro spuntò una liana spinosa ...... prese al lazzo il vecchio Dingo .... per poi .....

Dingo : “ aiuto ....... ahhhhhhhhhhhhh “

Non vidi nulla di quello che gli stava accadendo .... un secondo gruppo di quelle cose si avventò sul ferito ..... e dopo 3 secondi non ne rimane nulla .... sangue colava da quelle bocche ...... imbroccai il fucile e sparai un solo colpo alla base della testa di uno di quei cosi ........ lo sbarbai dal terreno .... ma nulla ... si rialzò

Rebecca : “ sono come quel Leon ..... ecco cosa ci hanno mandato a cercare “

Carlos ( mentre sparava ) : “ Leon .... avevi detto.... “

Tundra : “ non c’è tempo .... entriamo nella capanna del Capo villaggio e barrichiamoci
li ...”

La seguimmo tutti ..... ma entrati dentro Kim e Rebecca erano spariti .... cosa succedeva..
in quella giungla...

Wesker89
Admin Wesker89
Admin Wesker89

Numero di messaggi : 214
Età : 34
Località : Dead Frontier .... li li vicino a Raccoon City
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 01.10.08

https://deadfrontieritalia.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Wesker89 Mer Ott 29, 2008 6:52 pm

Capitolo 10. ( L’uomo in nero e L’uomo fiorito )



Ero sola con quel soldatino pazzo .... ormai le porte di quella capanna erano chiuse , non mi sentivo per niente al sicuro con quello ..... era impazzito non sò se per il terrore di quei cosi floreali o per la voglia di violenza .... non si dava pace ... affettava tutto ciò che gli si parava davanti ..... avevo paura di lui più di quei cosi .... ma non ce la facevo a lasciarlo solo... intanto gradualmente si faceva alba ... eppure quei cosi non cessavano di seguirci ... provai ad estrarre la mia fidata pistola .... colpii una di quelle bestie dritta alla base del collo .... sembrò fermarsi per il contraccolpo ... ma solo per pochi istanti .... intanto con mio stupore ..... vidi il Vecchio Dingo .... succhiato vivo da uno zombie ... inseriva una specie di proboscide appuntita e e succhiava i liquidi ... come le zanzare o gli stessi funghi .... non rimase che una mummia del mio povero commilitore .... non avrei avuto pace fino ad aver vendicato tutti i morti .... sparai alle gambe delle piantaccie .... magari , gli avrei fermati per qualche secondo .... ma nulla .... più venivano colpiti più si rigeneravano .... ma Carlos dove era .... non mi voleva aiutare questa volta ..... poi girandomi verso Kim .... vidi un enorme cane staccargli di netto una mano ..... era come loro un geraneo impazzito .... si lamentò fino alla paranoia .... incredibile ma si mise a ridere ... pazzia o eccessivo dolore ... decisi di curarlo e quello fu sicuramente un grave errore ...

Rebecca : “ Kim vieni andiamo in quella capanna ... ti medico quel moncherino “

Kim : “ ahahhahahah ..... ahahahahhahah..... uccidere .... uccidere .....”


Sembrò accondiscendere le mie parole ... ci rifugiammo in una delle poche baracche non ancora demolite dalle fiamme .... sembrava tutto al sicuro ... era una casa molto resistente ... dai mobili e dagli oggetti effettivamente poteva trattarsi di un magazzino cibo... o roba simile .... mi avvicinai a lui .....

Rebecca : “ dammi la mano ..... AHHHHHHHHHHHHHHHHH “

Mi saltò a dosso ..... tastandomi il seno con una mano ... era troppo forte per potermi liberare di lui ..... lentamente iniziò pure a leccarmi il viso ..... avevo paura .... tanta paura...

Kim : “ ormai per me è la fine ... ma prima voglio averti tutta per me .... “

Rebecca : “ ahhhhhhhhhhhhhh!!!!!!! aiuto “

Kim : “ nessuno ti aiuterà puttana .... “

Mi strappò via la tuta col machete ...... ero rimasta coperta solo da una leggera t-shirt marrone .... mi divaricò le gambe e lentamente estrasse il suo gingillo ..... non trovavo la mia pistola e ormai era tardi .... nessuno sentiva il mio pianto ...... era come quella volta nel campus universitario ... però allora mi salvò Carlos ... il solo ricordo di quello sfacciato mi fece arrabbiare a tal punto .... da colpire con violenza le sue palle ormai al vento .... una sola ginocchiata ..... poi alzata in piedi .... presi la pistola e sparai 2 colpi ad entrambe le gambe ... forse quella cosa gli sarebbe costata la vita .... ma non potevo tollerare oltre quel tizio .... con la sua unica mano ... iniziò pure a tastarsi ...... che pervertito ...

Kim : “ ahahahhahah ... dai bella....... “

Rebecca : “ Mi fai pena .... vieni ..... promettimi solo di Blaaaaaa ....”

Proprio in quel momento ..... sgarrò ( scusate la poca finezza ) .... non potevo più vederlo .. ormai era andato uscii di li sapendo benissimo cosa sarebbe successo ....

Nel frattempo .... Carlos ....

Dannazione ... qualcuno gridava ... era Rebecca.... cercai di superare Tundra per scappare da lei .... ma quel colosso non me lo permise ..... intanto G.G sbarrò ben bene ogni finestra .... quei cosi cmq non gradirono quello scherzo ..... e iniziarono a sfollare tutte le vie d’entrata .... non ci volle nulla per quelle cose .. pochi secondi ed invasero pure quella casa .... uno strano gattino domestico sul biancastro ... tentò di artigliarmi la faccia ... era un amore ... un gattino bianco con la faccia da Tulipano .... per quella bestiola il fucile non bastava ... presi la colt e sparai il 5 colpo .... lo sfracellai dalla faccia del pianeta ... rimase solo una carcassa informe ... che pur iniziò a fiorire .... non aveva fine ....
gli zombies circondarono tutta la casa ... fino ad intravedere perfettamente la situazione da ogni parte .... 100 zombies immortali e 3 coglioni non armati .... G.G non poteva far nulla lanciare una granata li voleva dire la fine di tutti ....

Carlos : “ E’ inutile ... non puoi ....”

G.G : “ tieni ... “

si girò verso di me e mi cedette una carta rosa ..... non feci caso alle figure sopra riportate seppur mi sembrava estremamente familiare .... George nel mentre fu colpito da una frustata di quelle bestie .... cavolo ormai ci mancava poco cosa fare....

G.G : “ Correte via ....”

Tundra : “ Cosa .. cosa vuoi fare ...”

G.G : “ HO DETTO CORRETE VIA DA QUI SUBITO ....”

George : “ Non vorrai immolarti ..... “

G.G : “ ormai sono dentro e voi non potete far nulla ... se vi nascondete la dietro ... “

Carlos : “ Senti ..... “

Gli zombies ora erano tutti nella parte inferiore della casa .. chi strisciava ... chi correva in preda ad una furia inaudita ... mi mancava il coraggio .... non ero mai stato cosi in crisi ....
poi un click ... era una levetta slacciata ... ebbi il tempo solo di lanciarmi e ammirare la scena ... G.G si buttò nella folla di zombie ... mentre noi ... eravamo nascosti dietro una cassa ... il botto fu talmente violento da demolire metà capanna e far incendiare la rimanente ... eppure era valso al suo scopo ... ce n’erano solo la metà ora ..... ma quel botto venne risentito pure da noi ... io avevo due schegge nella gamba destra mentre Tundra e George erano storditi per terra ... o forse erano morti ??? ... non controllai .. dovevo vedere che cosa era capitato a Rebecca ... uscii di corsa .... era la fuori ... illuminata dall’alba ... meno male era salva...

Rebecca : “ Carlos .. dove sono gli altri .... “

Carlos : “ Morti ... tutti morti .... “

George : “ Cosa dici ... non vedi che sono vivo ....”

George uscii da quella baracca un bel pò ammaccato e distrutto .... non muoveva più la spalla destra .....

George : “ Andiamo alla base USA .. da li potremmo contattare Marcus .... non vi pare
una buona idea XD “

Meglio di nulla pensai tra me e me .... l’alba era sorta ... ma quell’incubo continuava ancora ... si muovevano ... erano ormai tutti allo stremo ... immortali si ma lenti ... potevamo scappare nella giungla sperando che non ce ne fossero altri .... girandomi vidi entrare con passo spedito uno strano individuo in nero .... lo avevo già visto ... era una faccia nota ... ma chi era ? non feci in tempo a chiamarlo ... che quel maciste in nero ... tirò un calcio rovesciato ad uno di quei cosi ... incredibile .... non solo lo sbarbò dal terreno .... ma riuscì pure a lanciarlo contro una parete di una capanna.... si fece largo tra quelle bestie solo con calci e pugni... venne pure attaccato da un cane floreale .... non solo lo prese al volo per la bocca ma con una devastante spallata divise la testa dal collo ...

Rebecca : “ ehhhhh lui ....ehhhhh Wesker ..... ma eri morto ... “

Quella macchia nera corse verso di noi .... con un gran bel balzo ... oltrepassando quell’orda di fiori ......

Wesker : “ Morto ... io non posso morire ahhhahahhahahha “

Carlos : “ chi sei ? cosa vuoi .... ? ma soprattutto sei amico o nemico ? “

Wesker : “ dipende .... da cosa avete .... “

Rebecca : “ ma quel Tyrant ti aveva infilzato ...... come fai a vivere “

Geroge : “ Ma chi sei ? “

Wesker : “ questo non è importante ..... mnnnnnn ... Rebecca ora sei una donna “

Rebecca : “ Vattene ..... Bang Bang “

Wesker riuscii con facilità non solo a schivare i proiettili ma persino a contrattaccare con una tremenda tackle di palmo .... feci appena in tempo a mettermi davanti a Rebecca ...
colpi il mio braccio destro ... tanto da far uscire l’ossa dalla sua sede .... fino a perforare la stessa spalla .....

Carlos : “ ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh “

George : “ io me ne vado ..... “

Quel vigliacco ci lasciò da soli ... scappando nella giungla ... lo avrei voluto uccidere ...
m non potevo muovermi dal dolore ... la botta mi aveva demolito tutto ... non solo il braccio ... lui si avvicinò a me .... e presomi per la colletta mi sollevò ....

Carlos : “ Puuuuu ( sputo ) “

Feci malissimo mi tirò un cazzotto nel basso ventre .... sputai sangue per 3 minuti ... mentre Rebecca terrorizzata era accasciata a terra .... “

Wesker : “ voglio il pass per le porte del mare fiorito .... datemela “

Carlos : “ non sò cosa sia ( puuuuuuuu!!! sputai sangue )

Wesker : “ Voglio la tessera dell’Umbrella .... prima che venga liberato lui “

Carlos : “ Non ho tessere .... aspetta .... PUUuuuu !!!

Secondo grave errore .... al secondo sputo .... mi torse il braccio ferito fino a piangere dal dolore .... ma chi era ..... una tessera .... la tessera di G.G ... ma cosa vuol dire ... dell’ Umbrella ... noi eravamo del governo .....

Rebecca : “ Lascialo ti prego ... la tessera è in quella casa ...”

Wesker : “ portamela ... ORA “

Rebecca si rizzò dirigendosi verso la capanna dove giaceva Tundra .... ma .... cosa stava facendo .... prese una strana palla e la tirò a Wesker.... gridando ...... Carlos ... gli Occhi ....
feci appena in tempo a colpire in volto Wesker ... spaccadoli gli occhiali .....

BOOOOOOOMMMMM una bomba flash ....... Rebecca e io ora eravamo entrambi insieme ... ma quella bomba sembrava non aver fatto niente ..... vidi solo degli occhi rossi ... in quel lampo di luce ....

Rebecca : “ Per noi è la fine .... “

Carlos : “ Scappa”

.... puntai con la mano buona la Colt ... avrei salvato lei .... sparai il 4 colpo ... perforando la colte di luce .... ma quando sparii ..... vidi il proiettile conficcato nei denti di quel mostro ... lo aveva fermato con i denti ... ma che caxxo ....... ora era veramente la fine ....
ma ..... quel posto aveva mille sorprese .....

Cadde dal cielo una macchia non ben definita ... era partita sicuramente da qualche parte nella giungla ... aveva fatto un salto incredibile ... tanto da aver creato un cratere sotto di se... era un uomo profumatissimo e ricoperto di petali ... eppure sembrava diverso dagli zombie .... ne avevo visto uno simile solo a Raccoon ...

Carlos . Rebecca : “ è un Tyrant “

Wesker : “ Bene ... iniziano i giochi “


Fine capitolo 10.

Wesker89
Admin Wesker89
Admin Wesker89

Numero di messaggi : 214
Età : 34
Località : Dead Frontier .... li li vicino a Raccoon City
Barra Del Rispetto : Alucard Production Present : RE Operation FoN 221010
Data d'iscrizione : 01.10.08

https://deadfrontieritalia.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Alucard Production Present : RE Operation FoN Empty Re: Alucard Production Present : RE Operation FoN

Messaggio Da Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.